Per i tecnici della Fids è l’ora di… tornare tra i banchi. Il Consiglio federale, d’intesa con la Scuola dello Sport del CONI, ha deliberato l’organizzazione del corso di aggiornamento per i tecnici (istruttori e maestri federali nazionali) in otto regioni.I corsi consentono di ottenere 2 crediti formativi per il mantenimento della qualifica di tecnico (secondo quando previsto dal Piano di formazione dei tecnici federali) e sono propedeutici all’ammissione al corso di qualificazione di coach internazionale (3° livello) di prossima organizzazione.Il corso è ricchissimo di contenuti che vanno dall’ordinamento sportivo (principi ed indirizzi del CONI, etica dello sport) alla promozione(campionati studenteschi e progetti CONI per l’attività giovanile). Particolare risalto avranno poi i temi relativi ai rapporti con il CONI e con il Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca. Un’ampia sessione è dedicata alla medicina sportiva (certificazione di idoneità e lotta al doping). Il corso entrerà poi nel vivo della metodologia dell’insegnamento affrontando i temi relativi al ruolo del tecnico, le sue competenze didattiche e le azioni per innescare i processi motivazionali degli atleti anche in considerazione delle singole personalità (definizione, concetti di sviluppo e maturazione). Sempre relativamente alla metodologia dell’allenamento il corso affronterà il tema dello sviluppo motorio e delle capacità coordinative in considerazione dell’età biologica e di quella cronologica (con la valutazione delle organico-muscolari, condizionali e coordinative). Sarà quindi la volta di definire gli schemi motori di base e di analizzare le abilità motorie e tecnico sportive. Particolare cura avranno la definizione e la classificazione delle capacità coordinative con un focus sul concetto di “fasi sensibili”. Si passerà quindi ai mezzi e ai metodi per lo sviluppo degli schemi motori di base per approdare poi alle esercitazioni pratiche per lo sviluppo degli schemi motori di base e delle capacità coordinative. La completezza dell’approfondimento verrà infine dall’analisi delle problematiche specifiche dell’allenamento giovanile considerando la prevenzione e la correzione dei comportamenti motori scorretti e gli errori esecutivi preferiti alle principali abilità.La durata è di 24 ore di formazione frontale articolata in tre giorni (venerdì, sabato e domenica). Sedici ore sono tenute dai docenti della Scuola dello Sport del CONI (che, peraltro certifica l’intero percorso formativo).
Al termine del corso, a coloro che hanno frequentato almeno l’80% del monte ore, sarà rilasciata la certificazione delle competenze FIDS-Scuola dello Sport del CONI. La FIDS ha già calendarizzato gli appuntamenti di seguito elencati: Campania: 28, 29 e 30 settembre 2018